Modelli di Autocomposizione

I modelli di autocomposizione sono una caratteristica importante di Pr7 perché consentono di aggiungere al programma funzioni di autocomposizione in modo dinamico.

Si possono così acquistare a parte solo i modelli di cui si ha bisogno ed integrare gli stessi nel programma in modo molto semplice senza dover installare di nuovo il pacchetto.

Dichiarazioni di conformità

I modelli di autocomposizione sono moduli esterni al programma che devono essere acquistati a parte. Possono anche essere integrati in alcune versioni di Pr7.

Il pacchetto base è accompagnato dal modello per la stesura di Dichiarazioni di conformità. In pratica una autocomposizione guidata è una procedura che consente di inserire a passi successivi tutti i dati necessari per creare un testo o un documento complesso.

Un modello di autocomposizione si attiva come qualsiasi elemento della libreria cioè semplicemente facendo doppio clic su di esso. Per installare un modello occorre usare la voce Installa modello di Autocomposizione del menù Servizi.

Il modulo Dichiarazioni di conformità sarà visibile nell’albero del gestore viste del documento all’interno della cartella Autocomposizioni.

Per lanciare il modulo basta fare doppio clic sull’icona dello stesso. Dopo qualche secondo apparirà la maschera principale del modulo.

1. Si possono riempire i dati direttamente nella maschera o utilizzare il tasto Wizard per la composizione guidata della dichiarazione di conformità.

2. Il modulo integra automaticamente tutti gli articoli presenti nel preventivo corrente nella tabella delle tipologie dei materiali, assegnando ad ogni tipologia le relative norme di riferimento.

3. Si possono inserire nuove tipologie usando l’apposito navigatore di tabelle presente nel modulo. Lo stesso navigatore serve per confermare variazioni o per cancellare schede o righe. Per altre informazioni sul navigatore di tabelle, consultare la voce relativa.

4. Ogni dichiarazione modificata da utente può essere comodamente salvata e poi aperta con i classici tasti Salva ed Apri.

5. Per stampare utilizzare il tasto Stampa che attiva automaticamente la stampa per la pagina selezionata (Dichiarazione o tipologia dei materiali).

Installare un modello di Autocomposizione

A. Se l’aggiornamento viene fatto da Internet occorre scaricare il file compresso (Zip) in una cartella del computer. Quindi è necessario scompattare il file e solo dopo aver eseguito la scompattazione, lanciare Pr7 e aprire il file nella cartella dove è stato scompattato.

B. Fare clic sul menù Servizi della barra di menù.

C. Fare clic sulla voce Installa Modello di Autocomposizione.

D. Selezionare il percorso dove si trova il pacchetto (file con estensione PRM) del modello e fare clic sul tasto Apri.

Se l’aggiornamento viene effettuato da dischetto aprire il pacchetto del modello dal dischetto. II resto della procedura è automatico. Una volta installato, un modello diventa accessibile nella finestra del gestore viste e può essere lanciato per generare file di testo o parti di documento.

Nota. I modelli di autocomposizioni installati sono visibili anche all’interno del menù Servizi.

Per rimuovere un modello dalla libreria è sufficiente eliminare il file con l’estensione PRM nella cartella del programma.

Come attivarli

Un modello si attiva nella toolbar Servizi “Modelli di autocomposizione” con un doppio clic sull’icona nel gestore viste.

Attendere qualche secondo l’apertura del modello. Se per qualsiasi motivo la finestra del modello attivato scompare non sarà poi possibile chiudere Pr7 perché i modelli sono finestre di dialogo. Occorre quindi tornare sulla finestra del modello tramite la combinazione di tasti ALT-TAB oppure ALT-ESC o ancora facendo clic sull’icona della task bar in basso finché non compare di nuovo la finestra del modello. Le istruzioni per l’utilizzo dei modelli sono allegate al pacchetto del modello.

Nota. I modelli di autocomposizione sono moduli esterni aggiuntivi che non sempre fanno parte del pacchetto. Per altre informazioni vedi il capitolo Aggiornamenti.

I modelli di autocomposizione si attivano come gli altri oggetti cioè trascinando l’icona del modello nel documento, oppure facendo doppio clic sull’icona del modello. Per attivarli si può anche fare un doppio clic sull’icona del modello interessato. Un modello di autocomposizione è un particolare oggetto. Quando si attiva viene lanciata una procedura esterna che consente di comporre velocemente ed automaticamente una parte di documento o del testo, oppure di eseguire funzioni aggiuntive come la stesura di documenti particolari.

Step delle posizioni

Lo step delle posizioni è l’intervallo d’inserimento fra una posizione e quella successiva. Di solito è di 0.10.

Per modificare il numero della prossima posizione che s’intende inserire fare clic nella casella della posizione ed editarla.

Ad esempio, se si vuole cambiare capitolo e passare dalle posizioni 1.xx al 2, posizionarsi sulla casella della posizione prima di inserire la nuova posizione e cambiarne il contenuto (2.00) quindi trascinare l’oggetto da importare. In alternativa si possono usare i relativi comandi Inserisce nuovo capitolo, Inserisce sottocapitolo e Inserisce nuova posizione del menù di scelta rapida del documento.

Inserire un nuovo capitolo

A. Fare clic nella casella dei numeri posizione ed inserire il nuovo numero di capitolo (es.2.00). Oppure premere il tasto destro del mouse e fare clic sulla voce Inserisce nuovo Capitolo. (vedi anche le caratteristiche di capitoli e sottocapitoli nella proprietà della posizione)

B. Fare clic sul tasto destro del mouse e scegliere la voce Inserisce posizione vuota, oppure selezionare la voce Inserisce nuovo sottocapitolo. In questo modo il programma genera automaticamente una posizione con uno step intermedio.

C. Modificare il titolo della posizione (es. Quadri di comando e controllo) e quindi fare clic su Ok nella finestra della scheda oggetto.

D. La posizione successiva nella casella sarà automaticamente incrementata in base allo step definito.
Lo step, cioè l’avanzamento delle posizioni, viene dedotto automaticamente dal programma sulla base degli inserimenti effettuati dall’utente.

Funzione Riordino Posizioni

Impostazioni predefinite per l’inserimento delle Posizioni:
– NUMERO
– UN. DI MISURA
– QUANTITA’

Questi dati sono immessi automaticamente in ogni nuova posizione che si crea importando un oggetto. Modificando questi dati, ogni nuova posizione successiva è creata con i dati modificati.

Unita di misura di Default

Se si definisce l’unità di misura con l’etichetta ‘Default’ sarà importata l’unità di misura già definita nel listino o nei blocchi altrimenti viene immessa l’unità di misura specificata per ogni nuova posizione inserita.

A. Variare la posizione successiva facendo clic sui tasti freccia, a destra della casella della posizione. Questa selezione è attiva in tutte le versioni eccetto Pr7 Evolution Plus dove si possono inserire anche posizioni alfanumeriche.

B. Variare l’unità di misura selezionandola dalla lista che compare, facendo clic sul tasto freccia, a destra della casella o inserendone una nuova dentro la casella stessa.

C. Variare la quantità facendo clic sui tasti freccia, a destra della casella della quantità

Importare solo il testo o la distinta di un blocco.

Normalmente, quando s’inserisce un blocco nel documento, vengono importati tutti gli elementi che ne fanno parte, quindi testo e distinta di articoli neutri. Per disabilitare l’importazione del testo o della distinta o di entrambi basta attivare o disattivare il pulsante Importa testo o distinta. Disattivando solo il testo ed attivando la scheda dell’oggetto, si predispone Pr7 all’inserimento di computi metrici esistenti, in altre parole si può importare la distinta degli oggetti scrivendo come etichetta della posizione il riferimento al computo già fatto (es. Vs. riferimento: 1.00.01.25).

Importa Testo.
Caselle contenenti i dati già definiti delle posizioni.

Proprietà del documento ed Anagrafica Clienti

Le proprietà del documento sono quei dati che identificano la testata e la fine del lavoro e sono, in genere, riportati sulla prima e sull’ultima pagina nel caso si stia utilizzando Pr7 in modalità computo. Il programma genera automaticamente una stampa con una pagina iniziale ed un’ultima contenente questi dati.

MRO – Modulo richiesta offerta

Per MRO s’intende un foglio di lavoro dove possono essere inseriti tutti i dati salienti del documento che si va a comporre. Questi dati servono per tenere traccia dei dati del committente, delle componenti che parteciperanno al lavoro, ecc., prima ancora che il preventivo effettivo sia compilato. Nell’iter logico che segue un lavoro, infatti, prima ancora di stilare il preventivo, si effettua un’analisi sulle caratteristiche della commessa per stabilire se questa verrà accettata o meno. L’MRO, insieme ala gestione delle cartelle virtuali per il salvataggio dei documenti, è un prezioso ausilio nel lavoro in TEAM delle grandi imprese di installazione.

I dati che l’MRO può accogliere sono etichettati chiaramente nella pagina delle proprietà del documento. Le seguenti voci meritano un approfondimento:

1. Approvazioni. Le approvazioni servono al TEAM che lavora ad un progetto per rendere noto a tutti gli utenti collegati, gli appunti e le conferme di ciascuno. Ovviamente si suppone che si lavori in un ambiente di rete e che Pr7 sia stato correttamente configurato tramite il modulo Pr7 Manager che fa parte del pacchetto Pr7 Blue Multi. Questi argomenti sono trattati nella sezione Pr7 Manager. Per stabilire o no un’approvazione basta fare clic su bottone Firma elettronica per Approvazione e digitare la relativa password; anche per inserire Appunti personali occorre la password. Il numero di utenti che possono essere visti come TEAM varia da 2 fino a 7. Gli utenti sono visti in questa pagina con l’etichetta della qualifica associata.

2. Revisioni. In questa sezione possono essere digitati i nomi dei file relativi alle revisioni dello stesso documento. Se i nomi sono presenti nella tabella dei lavori, vengono aggiornati automaticamente i campi da 1 a 7 che corrispondono ad altrettante approvazioni. Per aggiornare i campi fare clic sul pulsante Revisioni (nome file).

Trasportare dati nel documento da Anagrafica clienti

  1. Aprire la pagina delle proprietà del documento facendo clic sul tasto Livello superiore oppure selezionando l’icona delle proprietà documento nel Gestore Viste.
  2. Inserire i dati nei campi tenendo presente che le righe sotto l’oggetto e sotto la scritta ultima pagina sono inserite nel foglio senza nessuna etichetta e possono contenere ad esempio le condizioni di pagamento e le esclusioni.
  3. Per salvare le impostazioni per poi recuperarle in un altro documento selezionare: Salva impostazioni.
  4. Per aprire la finestra dell’Anagrafica clienti fare clic sul tasto Anagrafica.
  5. Usare il Navigatore di tabelle (vedi) per inserire e modificare i dati dell’Anagrafica clienti.
  6. Cercare un cliente per nome o città inserendo il dato nella casella di ricerca e premere Invio o fare un doppio clic.
  7. Per cambiare ordine di ricerca fare clic sul tasto Cambia ordine.
  8. Per inserire un cliente come committente o studio tecnico nel documento trascinare (drag & drop) l’icona d’inserimento nei campi committente oppure studio tecnico.
  9. Per stampare l’Anagrafica clienti fare clic sul tasto Stampa.
  10. Per chiudere la finestra fare clic sul tasto Chiudi.

Nota. La finestra dell’Anagrafica Clienti non è una finestra di dialogo quindi può rimanere attiva durante tutta la sessione di lavoro e può essere consultata in qualsiasi momento senza entrare nella pagina delle proprietà del documento. Per aprire l’Anagrafica clienti si può anche usare il menù Visualizza.

Con Pr7 è possibile esportare ed importare file di anagrafica clienti. Esistono a questo proposito i due classici tasti Apri e Salva. Questa funzione è utile per trasportare i dati dell’anagrafica da un computer ad un altro o per importare i clienti di un gestionale esterno.

Inoltre è possibile effettuare ricerche all’interno dell’anagrafica tramite una query di selezione. Per trovare un dato ordinare prima la tabella tramite il tasto ordina, poi digitare il dato da cercare nella casella di ricerca.

Scorrere i record trovati tramite i due tasti freccia Avanti e Indietro.